[7] Franchi di sicurezza ed elementi di protezione degli spazi di apertura e chiusura
In base alla tipologia di automazione è necessario verificare le distanze di sicurezza, e (se necessario) intervenire creando dei franchi di sicurezza o installando delle protezioni adeguate.
CANCELLO SCORREVOLE
A -> Zona a rischio convogliamento in aperturaC -> Zona a rischio convogliamento in apertura e chiusuraB -> Zona a rischio schiacciamento in apertura
Verificare gli spazi di sicurezza rappresentati nella tabella
- Se non è possibile rispettare gli spazi di sicurezza è necessario inserire delle protezioni nell'area interessata.
- Verificare la forza di schiacciamento in fase di apertura, eventualmente applicare delle coste sensibili di sicurezza.
- Nella zona (A) (rischio convogliamento delle mani/dita), deve essere presente uno spazio di sicurezza (franco) ≤8mm, oppure devono essere inserite delle protezioni che impediscano l'introduzione.
- In presenza di eventuali bordi affilati (Taglio/Cesoiamento), oppure punte sporgenti (Uncinamento/Convogliamento) tra la parte mobile e quella fissa, deve essere applicata una rete o una griglia di protezione.
- Se la soglia (C) è > di 5mm deve essere livellata oppure evidenziata (punto di convogliamento dei piedi, vedi anche paragrafo 16)
Nella tabella sono indicate le misure delle maglie della rete (normalmente le fessure non devono permettere il passaggio delle dita).
In presenza di ingranaggi o barre dentate scoperte, è necessario coprire/proteggere/isolare le parti con reti o griglie di protezione.
CANCELLO BATTENTE
A -> Zona a rischio schiacciamento in apertura
B -> Zona a rischio schiacciamento in apertura
C -> Distanza di sicurezza minima (schiacciamento in apertura)
- Verificare le distanze A e B (franchi di sicurezza a protezione dell’area interessata) considerando anche il punto più sporgente dell’anta e l'eventuale ostacolo.
- Se non è possibile rispettare gli spazi di sicurezza è necessario inserire delle protezioni nell'area interessata.
- Verificare la forza di schiacciamento in fase di apertura, eventualmente applicare delle coste sensibili di sicurezza.
D-E -> Zona a rischio schiacciamento mani/dita
- Zona a rischio schiacciamento mani/dita sul bordo principale (dove si chiudono le ante) e sulle cerniere (dove ruotano le ante D): deve essere rispettato il franco di sicurezza (spazio)≥25mm oppure si deve proteggere con un profilo in gomma.
- Non è necessario applicare protezioni sulle cerniere tonde (E) con spazi≤4mm.
Verificare anche le seguenti zone di pericolo:
- Zona a rischio schiacciamento, convogliamento, cesoiamento (dove sono i motori o le leve per il movimento): se gli spazi sono < di 25mm è necessario proteggere con delle coperture.
- Verificare l’eventuale presenza di bordi affilati (Taglio/Cesoiamento), oppure punte sporgenti (Uncinamento/Convogliamento) tra le ante mobili e la parte fissa; in tal caso devono essere applicate delle reti o delle griglie di protezione.
- Nella zona tra la parte inferiore dell’anta e la pavimentazione lo spazio o franco di sicurezza deve essere tale da impedire il convogliamento dei piedi, altrimenti è necessario valutare l’applicazione di protezioni in gomma o di profili che impediscano l'introduzione o il convogliamento.
- N.B. Questa regola deve essere applicata anche in presenza di spazi variabili durante il movimento dell'anta (prossimita' di rampe in discesa o in salita).
CHIUSURE VERTICALI, SEZIONALI, SERRANDE
- Zona a rischio Schiacciamento, Taglio, Convogliamento all’interno delle guide laterali (A): devono essere applicati dei profili che impediscano l’introduzione delle dita/mani, oppure la zona di pericolo deve essere segnalata o evidenziata.
- N.B. le fessure delle guide devono essere≤8mm.
- Zona a rischio Uncinamento, Sollevamento: nel caso siano presenti parti sporgenti sull’anta mobile, assicurarsi che l’automazione non sia in grado di sollevare un peso di 20Kg (in area pubblica) e 40Kg (in area privata).
- Verificare che sull’anta mobile non siano presenti eventuali bordi affilati (Taglio/Cesoiamento); la superficie deve essere liscia oppure deve essere applicata una protezione adeguata (profilo in gomma, copertura, ecc.).
- Nelle chiusure sezionali (in caso sia presente una porta per il passaggio pedonale) è necessario verificare l’intervento dell’interblocco.
- Per evitare il rischio di convogliamento delle mani nella parte superiore (in apertura) l’altezza della chiusura deve essere > 2500mm, in caso applicare delle protezioni.
N.B. Nel caso di serrande (chiusure verticali pesanti e difficilmente modificabili) alcuni punti di pericolo non possono essere protetti adeguatamente; in questo caso è preferibile utilizzare il comando a “uomo presente“.
N.B. In caso di passaggio di veicoli è consigliabile l’utilizzo di un semaforo.
PORTONI BASCULANTI
- Zona a rischio Schiacciamento, Convogliamento, taglio (all’interno delle guide laterali A): devono essere applicati dei profili che impediscano l’introduzione delle dita/mani, oppure la zona di pericolo deve essere segnalata o evidenziata.
- In caso sia presente una porta per il passaggio pedonale (B), è necessario verificare l’intervento dell’interblocco.
- Per evitare il rischio di convogliamento delle mani nella parte superiore (C), l’altezza della chiusura deve essere > 2500mm, oppure è necessario applicare delle protezioni o un dispositivo di sicurezza (costa sens.).
- Zona a rischio Cesoiamento, Schiacciamento, Convogliamento tra il profilo laterale del telaio e i bracci dei motori (D): lo spazio deve essere tale da impedire l'introduzione di mani/dita (≥ 25mm).
- N.B. Questa operazione non è obbligatoria nel caso il portone rispetti la Norma EN60335-2-95, e sussitano contemporaneamente queste condizioni:
- Installazione in luogo privato
- Senza accesso diretto ad un’area pubblica
- Senza automatismo
- Zona a rischio Uncinamento, Sollevamento: nel caso siano presenti parti sporgenti sull’anta mobile, assicurarsi che l’automazione non sia in grado di sollevare un peso di 20Kg (in area pubblica) e 40Kg (in area privata).
- Verificare che sull’anta mobile non siano presenti eventuali bordi affilati (Taglio/Cesoiamento), la superficie deve essere liscia, modellata oppure deve essere applicata una protezione adeguata (profilo in gomma, copertura, ecc.).
PORTONI A LIBRO
- Zona a rischio Schiacciamento/Convogliamento in apertura, tra il pacchetto delle ante ed il muro (o eventuale ostacolo): la distanza (A) deve essere≥500mm.
- Zona a rischio Schiacciamento/Impatto in apertura, tra il pacchetto delle ante ed il muro (o eventuale ostacolo), punto (B): effettuare le misure d'impatto come previsto nel paragrafo 17 (misure di forza), oppure applicare un bordo di sicurezza.
- Zona a rischio Schiacciamento mani/dita nel bordo principale in fase di chiusura (C): creare un franco di sicurezza (spazio) di almeno 25mm o proteggere con un profilo in gomma inoltre, effettuare le misure d'impatto come previsto nel paragrafo 17 (misure di forza).
- Zona a rischio Schiacciamento/Convogliamento mani/dita tra le ante in fase di apertura, punto (D): effettuare le misure d'impatto come previsto nel paragrafo 17 (misure di forza), oppure applicare un bordo o un sistema di sicurezza.
BARRIERE
- La zona a rischio Schiacciamento, Convogliamento sulla parte posteriore della barriera (contrappeso A), deve essere chiusa con una rete o griglia che impedisca il passaggio di persone, oppure si deve effettuare la misura della forza di schiacciamento.
- La zona a rischio Cesoiamento, Taglio (in prossimità del punto di rotazione motore B): deve essere protetta adeguatamente, oppure le parti devono essere modellate in modo da impedire l’introduzione delle dita/mani.
- Zona a rischio Sollevamento: nel caso siano presenti parti sporgenti sulla barriera mobile, assicurarsi che l’automazione non sia in grado di sollevare un peso di 20Kg (in area pubblica) e 40Kg (in area privata), oppure applicare un bordo di sicurezza.
- Verificare che sulla barriera mobile non siano presenti eventuali bordi affilati (Taglio/Cesoiamento); in tal caso devono essere applicati dei profili in gomma di protezione.
- N.B. In caso di passaggio di veicoli è consigliabile l’utilizzo di un semaforo o di cartelli indicatori. Nel caso il passaggio sia esclusivamente veicolare è necessaria la presenza del cartello "divieto di transito ai pedoni" e di sistemi di sicurezza ottici/magnetici.
